Cos’è l’energia della bellezza? Quale ruolo ha la luce nell’arte e nell’architettura?
Poeti, pittori, scrittori e moltissimi altri artisti si sono per secoli interrogati sulla bellezza, su cosa significasse “bello” e sulla possibilità di individuare dei criteri estetici universali. Dall’ordine del classicismo, al meraviglioso del sublime, le risposte sono state diverse e sono mutate nel corso tempo, con il cambiare della società. Possiamo quindi dire che il concetto di bello è relativo e tendenzialmente soggettivo, oltre al fatto che non è sempre una questione puramente estetica.
Armonia, atmosfera, suoni, profumi, colori danno alle cose un’energia unica e speciale, che ci colpisce, ci attira e ci provoca sensazioni positive. È proprio l’energia di un luogo, di una persona o di una cosa che spesso li rendono affascinanti. Fare cose belle, vedere luoghi belli ci ricarica. Allo stesso modo, mettere amore, passione e impegno in ciò che facciamo, è proprio ciò che dona alle cose quell’energia speciale che le rende belle.
La luce al servizio del bello: illuminazione artistica
L’energia, nel vero senso della parola, sotto forma di luce concorre a determinare l’identità di un luogo. L’illuminazione ha il potere di modellare gli spazi, di valorizzare l’architettura, i monumenti e le opere d’arte, di costruire vere e proprie scenografie. Scegliere la luce giusta significa mettere in equilibrio diverse esigenze, funzionali ed estetiche. Studiare l’illuminazione perfetta per un monumento o un’architettura significa studiare la forma, la simmetria e l’aspetto dell’oggetto da illuminare, analizzando il contesto, il modo in cui le persone ne devono fruire. Si scelgono, quindi, colori, intensità, direzioni che offrono il migliore dei risultati, sottolineando il “bello”, ma ricercando anche ottime prestazioni illuminotecniche. SIMET, società del Gruppo Enercom, è impegnata proprio in questo campo e ha illuminato diversi monumenti e luoghi pubblici a Crema. Il Comune di Crema, infatti, ha investito su un progetto di riqualificazione dell’illuminazione al fine di garantire più sicurezza e decoro alla città. L’operazione, nel complesso porterà ad un risparmio energetico di 2.500.000 kWh annui e un risparmio economico di 300mila euro.